crostata con confettura di albicocche e pesche

crostata-confettura-albicocche-pesche-micromacro-food

La crostata con confettura è uno di quei dolci che mi fanno subito pensare a casa e alle riunioni di famiglia, come quelle per i compleanni. In casa nostra ognuno ha il suo gusto preferito di confettura ed essendo in tanti possiamo sbizzarrirci a festeggiare in maniera sempre diversa!

Qui vi propongo quella con la confettura alle albicocche e pesche che ho preparato per il compleanno di mio papà, come vi raccontavo qui.

Buon appetito e… auguri!

nb: La pasta frolla con cui si prepara si presta a tante decorazioni diverse: sbizzarritevi con la frutta, la crema o il cioccolato, fotografate il vostro manicaretto e pubblicate la foto sui social con l’hashtag #cuciniamoconmicromacro_food 😉

Ingredienti:
crostata-frolla-ingredienti-micromacro-food-250g farina
-125g burro
-100g zucchero
-1uovo+1rosso
-pizzico di sale

-qb confettura (ho scelto quella di pesche e di albicocche)

 

Continua a leggere

La crostata

La crostata: ovvero la torta tradizionale dei nostri compleanni.

crostata di pesche e albicocche di compleanno

La mia famiglia è  numerosa.

Siamo tanti cugini -nonché nipoti-, di vario grado di parentela, tutti più o meno cresciuti assieme.

Siamo quella che definirei una famiglia variopinta non tanto letteralmente per colori diversi quanto per caratteri e idee, ma di fondo ci accomuna un grande affetto reciproco.

Quell’affetto che non ti fa dubitare di volerti bene, quell’affetto che ti fa dire senza esitare “io ci sono se hai bisogno”, quell’affetto che ti porta a non vedere l’ora di rivederti anche solo per una battuta o un ricordo.

 

Un ricordo, ecco.

Per me i ricordi, soprattutto legati ai miei cari sono importantissimi.
Mi rendo sempre più conto di quanto sia legata al mio passato, forse perché un porto sicuro, forse perché in fondo il nostro passato spesso è la versione di ciò che ci piace ricordare.

Sicuramente il nostro passato forma ciò che siamo, il nostro essere ed il nostro futuro.

Domenica è stato il compleanno di mio papà. Eravamo al mare, nella casa di famiglia, nella nostra Holy Land dove siamo cresciuti in peripezie, affetto e libertà.
Al momento di pensare a che torta fare, dopo mirabolanti idee relativamente infattibili causa poche strumentazioni, giornate di bel mare e tanti bimbi cui era bello e doveroso star dietro (ve l’ho detto: siamo in tanti!), alla fine non ho avuto dubbi.

La tradizione vince sempre.

I compleanni si festeggiano con quella che per noi è e resterà un gran classico: la crostata.

La “torta griglia”, così chiamata da noi bambini perché la nonna la faceva nella tipica versione con le striscioline che vi si intrecciano sopra per decorazione, a formare appunto una griglia, la facciamo sempre seguendo una ricetta di una lontana cugina (cugina di mio nonno, la Jole) che l’aveva imparata non ricordo bene come da un pasticcere. Inutile dire quanto sia buona, anche perché il sapore dei ricordi me la fa annoverare fuor di dubbio tra le “sette meraviglie del mondo culinario” 😉

Tuttavia questa volta ne ho fatta una versione mia, con una ricetta trovata su un libricino regalato da una cara amica, con due marmellate -pardon confetture- diverse e soprattutto un ingrediente magico: mi ha aiutata Fagiolotti!

crostata-pesche-albicocche-fagiolotti

La mia piccola cuochina-pasticciera-pasticciona si è messa ad impastare la frolla con le sue manine morbide dicendo “impasta impasta impasta!” e snocciolando gli ingredienti come in una cantilena.

-lo succheo era il più affascinante, dato che di solito per lei non lo uso-

Lo so: una frolla letteralmente impastata e preparata con quasi 30 gradi all’ombra non è esattamente il manifesto della pasticceria e se ci aggiungete un forno praticamente senza termostato il risultato poteva essere disastroso.

Invece è venuta buonissima -l’abbiamo spazzolata in un baleno-, il festeggiato ha gradito e la mia bimba ha pure aiutato il nonno a soffiare la candelona che gli abbiamo trovato per l’occasione:)
Insomma… Tanti auguri papi e grazie alla mia nonna per avermi insegnato il valore delle tradizioni!

 

 

crostata-compleanno-papà

La ricetta la trovi qua

 

tiramisù estivo ai lamponi

torta-pietro-tiramisu-lamponi-micromacro-foodNon vedevo l’ora di rivisitare un classico dolce italiano ed ecco la mia ricetta per un tiramisù estivo!

Io ho deciso di prepararlo ai lamponi, che contrastano bene con la dolcezza della crema chantilly all’italiana, per un risultato leggero e gustoso!

 

Ingredienti: per tortiera da 22cm

ingredienti-tiramisu-lamponi-micromacro-food-1 dose di pasta bisquit

-1 cestino di lamponi

-250ml panna fresca da montare

-2 cucchiai di zucchero

-500g crema chantilly

-80g circa di confettura extra di lamponi

 

Continua a leggere

ogni scusa è buona per le fragole con panna

ovvero: il mio omaggio a Wimbledon

Il grande tennis approda a Wimbledon: oggi comincia il nobile torneo sulla verde erba britannica dell’All England Club di Church Rd.

Sotto il sole cocente e con temperature previste attorno ai 35°C gli atleti rigorosamente vestiti di bianco si daranno battaglia colpo dopo colpo per conquistare, sul mitico Centre Court di Londra, “la bellezza di 1.880.000 sterline (circa 2,6 milioni di euro)”: questa infatti la fetta di montepremi destinata ai vincenti del singolare maschile e femminile di quest’anno!

A proposito di “fetta”: culinariamente parlando una delle tradizioni più importanti di Wimbledon è quella di servire le famose strawberries and cream, le fragole con panna!

Dal 1868, infatti, questo simbolo dell’estate inglese viene preparato per gli spettatori ed è persino bramato dai concorrenti!

Il campione in carica Novac Djokovic, che sta “aprendo le danze” proprio mentre vi scrivo nel match inaugurale contro Philipp Kohlschreiber, ha twittato alla vigilia:

Non vedo l’ora di giocare sui campi di Wimbledon, di vedere il Big Ben e di mangiare le fragole con panna!”.

Se persino lui le aspetta… chi sono io per non sbafarmele con gioia?! :)

fragole-con-panna-wimbledon-micromacro-food

ps: se volete seguire in tempo reale gli aggiornamenti qui il live!

“cosa fai tuuu?!” ovvero: la sua prima torta!

Ultimamente Fagiolotti comincia così le sue conversazioni. Ti guarda incuriosita e studia la situazione, poi ti fa la fatidica domanda:

“Cosa fai tuuuu?!”

Presa un po’ dal panico le rispondi, ripetendole all’infinito, arricchendo sempre più la descrizione e comprendendo che sta incamerando ogni dettaglio. E’ ansiosa di scoprire il mondo, analizza le piccole cose del quotidiano, quelle che tu oramai fai con automatismo da anni. E’ stancante, ma ti fa apprezzare nuovamente cose cui non dai più peso.

E ti ritrovi a sorridere…

Questa volta mi ha “beccato” mentre preparavo la torta per il compleanno del nostro cuginetto Pietro, mentre sfuggiva a suo papà per non fare il pisolo pomeridiano.

Passando accanto alla nostra micro-cucina mi ha colta con “le mani in pasta”, si è bloccata come fanno Tom & Jerry nei cartoni animati ed è partita la solita cantilena: “Cosa fai tuuuu?!”

aiutante-tiramisu-micromacro-food

In tempo zero era già in punta di piedi a cercare di vedere cosa ci fosse nelle ciotole sul tavolo, pronta per una nuova avventura. Fremente e con gli occhioni spalancati tendeva le manine chiedendo decisa: “Aiutto io?!”

…E come potevo dirle di no?

Trovato il modo di farla partecipare mi ha aiutata davvero, con la sua manina morbida e cicciottella nella mia, a montare la pasta bisquit e la panna, tra una risata e un “ooooohhh” di stupore perché diventavano come nuvolette del cielo!

Sono quindi sempre più convinta che coinvolgere i bambini sia sì caotico e stancante, ma decisamente educativo e terapeutico sia per loro che per noi!

Ah… ecco la sua prima torta: tiramisù estivo con pasta bisquit, crema chantilly e lamponi!
Direi che ha stoffa la ragazza 😉

ps: ancora buon compleanno Pietro!!!

 

tiramisu-lamponi-micromacro-food