Gnocchetti di zucca: il mio primo approccio con la carrozza di Cenerentola!

Devo essere onesta: non avevo mai assaggiato la zucca, temendone il gusto dolciastro.

Mi ritengo una curiosa e gli accostamenti insoliti o agrodolci non mi dispiacciono affatto, ma di base resto una che

“il dolce è dolce, il salato è salato”

tanto quanto amo passare le estati al mare e gli inverni in montagna, pur amando entrambe anche a stagioni invertite.

Per questo sapevo poco della zucca: sapevo che era gustosa, versatile e che a un sacco di persone piaceva persino nel risotto o nei ravioli.

Complice -come spesso accade- non solo Fagiolotti, la mia cuochina aiutante, ma questa volta anche l’inizio dello svezzamento di Pannocchia -cui spero di riuscire a dedicare una rubrica a parte [spoiler!]- ho deciso di rompere il ghiaccio e di preparare loro questi gnocchetti di zucca.

Devo essere onesta: la grande si è divertita più a prepararli che a mangiarli, ma ne ha mangiati comunque più di metà -confido nel fatto fosse veramente stravolta dall’esperienza che, non so perché, l’ha divertita ed affascinata tantissimo- mentre la piccola ne ha ciucciato uno e spapocchiati un paio ovunque potesse, ma anche qui mi viene in aiuto il fatto che siamo solo agli inizi…

Io in compenso me li sono gustati con piacere frammisto a stupore e sono persino riuscita a strappare un buon giudizio a Papà Orso, al quale la zucca non è mai piaciuta. Nemmeno quella di Cenerentola!

Ingredienti: per 4 persone

-800g di zucca cruda (circa 200g di polpa di zucca cotta)

-20g circa di farina 00 + un po’ per la spianatoia

Procedimento:

–cuocere la zucca al forno come descritto qui

-una volta passata al mixer unire la farina alla polpa mescolando bene

-aiutandosi con due cucchiaini formare delle palline da far cadere sulla farina disposta a mucchietto sulla spianatoia

-una volta rotolati nella farina e terminato il composto sono pronti per essere cotti in abbondante acqua salata per un paio di minuti.

-scolarli con una schiumarola (o con lo scola pasta ma facendo attenzione) e condirli a piacere.

Per noi grandi li ho affogati nel burro fuso mentre a Pannocchia li ho fatti assaggiare nature. E voi? Come li preparerete?